La convivenza tra animali
di Ugo Cirilli
Gli amanti dei pet spesso non si limitano ad adottare un solo amico a quattro zampe e il web ci sorprende con foto e video simpatici, in cui gli animali più diversi convivono pacificamente.
Tuttavia, la coesistenza di specie differenti nell’habitat domestico richiede alcune nozioni di base e non è sempre possibile. Ricordiamo ad esempio che in natura alcuni animali sono predatori e altri prede.
Come orientarci, quindi, se desideriamo allietare la casa con più animali?
Cani e gatti
Iniziamo con una questione sempre attuale: il cane e il gatto possono veramente convivere e, magari, sviluppare un legame simile a un’amicizia?
Tradizionalmente, si ritiene che queste due specie provino una tale avversione reciproca da aver ispirato il modo di dire “come cane e gatto”, riferito a due persone che non vanno decisamente d’accordo!
In realtà, molto dipende dai singoli esemplari e dal loro comportamento. A ogni modo, una possibile convivenza cane-gatto deve iniziare con gradualità, concedendo a ognuno dei due spazi ben separati dall’altro.
Potremo poi avvicinare al cane e al gatto coperte e oggetti del “compagno”, per abituarlo al suo odore. Al momento del vero “incontro”, è bene tenere il cane al guinzaglio e lasciare il gatto libero di muoversi.
Valuteremo così il comportamento dei pet senza che si scateni un rocambolesco inseguimento. Un aspetto importante da considerare è l’ordine di arrivo degli animali domestici “in famiglia”: un cane, di indole socievole, può accettare più facilmente l’ingresso di una “new entry” in casa.
Il gatto, più solitario e territoriale, incontra talvolta maggiori difficoltà a gestire la presenza di un inaspettato compagno, soprattutto se di specie diversa.
Cani e piccoli roditori
Consideriamo innanzitutto il fatto che il cane, nell’ambiente naturale, è un predatore mentre piccoli roditori domestici quali cincillà, criceti e conigli sono prede. Istintivamente, quindi, queste ultime tendono ad agitarsi in presenza di un animale che rappresenta una potenziale minaccia.
Il cane stesso, poi, potrebbe inseguire il roditore; rischia di ferirlo seriamente anche se le intenzioni sono giocose. Sono possibili eccezioni: cani molto tranquilli riescono ad abituarsi alla convivenza, ma si consiglia comunque di iniziare con un contatto graduale, magari proteggendo all’inizio il roditore con una gabbia.
La tartaruga
Molto diffuse, le tartarughe di terra allietano tanti giardini; possono però convivere con altri animali, come i cani e i gatti?
La presenza del cane è in genere pericolosa per il rettile; tende infatti a vederlo come una preda e può morderlo. Non è detto che il robusto carapace sia una protezione sufficiente, soprattutto di fronte a cani di grossa taglia.
Diversa la questione nel caso del gatto, una convivenza spesso possibile. Il felino difficilmente aggredisce la tartaruga, verso la quale mostra semplice curiosità e può condividere i suoi spazi. Un gatto si rivela più pericoloso per le tartarughe d’acqua, che può tentare di catturare.
Gli uccelli
Tra i pet più diffusi troviamo sicuramente gli uccelli, dai pappagalli ai canarini. Altri animali, come i cani e i gatti, rappresentano un pericolo per loro?
Tutto dipende dalla nostra attenzione. Una voliera non dovrebbe essere collocata alla portata del cane o del gatto; inoltre, dobbiamo osservare attentamente la reazione degli uccelli di fronte agli altri pet. Se si mostrano agitati, non è il caso di costringerli a condividere gli stessi spazi. I volatili possono considerare pericoloso un altro animale anche se questo mantiene un comportamento tranquillo.
Iguana
Concludiamo con un pet particolare, molto apprezzato dagli appassionati di animali esotici: l’iguana. Il rettile si adatta alla convivenza con specie diverse? Il gatto può rappresentare una seria minaccia per l’iguana, che tende a considerare una preda.
A sua volta il rettile, se minacciato, può reagire mordendo. Anche la convivenza cane-iguana può rivelarsi problematica. Se proprio non vogliamo compiere una scelta tra il rettile esotico e il felino o il cane, è fortemente consigliato garantire ambienti separati ai nostri animali domestici.