Verdure di stagione
di Virginia Torriani
Come ogni stagione anche l’autunno ha i suoi, preziosissimi, frutti. In questo periodo la natura, nei boschi come negli orti, si accende di colori: largo quindi ai toni dell’arancio, dell’ocra e del giallo anche nel piatto.
Ecco le 5 verdure di stagione – e altrettante ricette – da provare in cucina.
1. Carciofi
Il carciofo è una pianta erbacea nota soprattutto per le sue proprietà toniche e digestive. Ricco di ferro, aumenta il flusso biliare e la diuresi e vanta inoltre un’azione epato-protettrice.
Carciofi al prezzemolo
Ingredienti:
8 Carciofi
50 g Olio extravergine d’oliva
1 spicchio Aglio
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
150 g Acqua
Prezzemolo q.b.
Succo di 1 limone
Preparazione:
La prima operazione da fare per cominciare a pulire i carciofi è strofinarsi le mani con del limone per evitare che le sostanze all’interno di questo vegetale che a contatto con l’aria ossidano, vi anneriscano le mani. Sempre per la stessa ragione, prima di iniziare la pulizia, preparate una ciotola con acqua fredda in cui avrete spremuto il succo di un limone: la soluzione acidulata eviterà che i carciofi puliti si anneriscano. Una volta preparata la ciotola, potete cominciare con la pulizia vera e propria: togliete le foglie esterne più dure, tagliate il gambo ed eliminate la punta tagliandone circa 2-3 cm. Ora allargate leggermente le foglie esercitando una leggera pressione verso l’esterno eliminando la “barba” con un cucchiaino. Ricordatevi di immergere i carciofi nell’acqua acidulata. In una padella intanto scaldate l’olio di oliva con lo spicchio d’aglio per 1 minuto a fuoco moderato. Scolate i carciofi dall’acqua acidulata e spremeteli leggermente per eliminare il liquido in eccesso. Adagiate i carciofi all’interno della padella con il gambo rivolto verso l’alto. Salate, pepate, aggiungete l’acqua. Coprite con il coperchio e proseguite la cottura per 10 minuti a fuoco dolce. Intanto lavate e tritate finemente il prezzemolo. Girate i carciofi e cuocete ancora per altri 20 minuti dall’altro lato. A fine cottura aromatizzate con il prezzemolo tritato e servite i carciofi in padella ben caldi.
2. Radicchio
Esistono numerose varietà di radicchio: alcune sono selvatiche, altre coltivate; varietà dal sapore amarognolo e altre più dolci. Quasi tutte sono però caratterizzate dalla croccantezza e da benefiche proprietà nutrizionali. Il radicchio è ricchissimo di vitamine e minerali: potassio, ma anche magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro rame e manganese; contiene, inoltre, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E, vitamina K. Grazie all’elevata percentuale di acqua il radicchio è noto anche come depurativo e può essere un valido aiuto per chi soffre di stitichezza e difficoltà digestive.
Radicchio in padella
Ingredienti:
1 cespo di radicchio
1 cipollotto
10 g di pinoli
10 g di uvetta
olio di oliva extravergine
sale q.b.
Preparazione:
Dividete il cespo del radicchio a metà e tagliate le sue foglie longitudinalmente. Mettetele in una ciotola con acqua fredda per almeno 30 minuti, mentre intanto rosolate il cipollotto finemente tritato in una casseruola con l’olio. Aggiungete ora il radicchio, dopo averlo scolato, ed il sale. Tostate i pinoli e l’uvetta in una padellina. Appena il radicchio sarà appassito aggiungete anch’essi, lasciate insaporire per altri 5 minuti e servite.
3. Zucca
La zucca è un alimento molto digeribile, ha un ottimo contenuto di fibre, di potassio e selenio. Vanta proprietà lassative, è rinfrescante ed è indicata per chi si appresta ad un regime alimentare dietetico in quanto sazia molto apportando all’organismo pochissime calorie.
Zucca sott’olio
Ingredienti:
1,2 kg di zucca
menta fresca q.b.
peperoncino q.b.
aglio q.b.
sale q.b.
olio di oliva extravergine
Preparazione:
Pulite la zucca e tagliatela a fettine molto sottili. Cuocetela per 15 minuti in forno ventilato già caldo a 200° C, disponendo le fettine di zucca su una teglia rivestita di carta forno e condendole con un filo d’olio. Prendete i vostri vasetti sterilizzati e iniziate a comporre la vostra conserva, alternando pezzetti di zucca con aglio, menta e peperoncino e aggiungendo man mano anche l’olio.
La zucca sott’olio è pronta: completate con uno strato d’olio e lasciate riposare 1-2 giorni prima di assaggiarla, dopo di che potrete conservarla in frigo e consumarla entro 1 settimana (o, in alternativa, fate bollire i vasetti ben chiusi per 20-30 minuti, in una pentola ampia, in modo da coprirli completamente con l’acqua, quindi scolatelo, fate raffreddare a testa in giù e conservate in dispensa, al buio, anche per qualche mese).
4. Porri
Appartenenti alla stessa famiglia della cipolla, i porri sono un’ottima fonte di prebiotici, che aiutano a regolare la funzione intestinale. Come la stragrande maggioranza delle verdure sono ricchi in fibre e pertanto sono utilissimi nel tenere pulito l’intestino dove esercitano anche una benefica azione disinfettante.
Vellutata di porri
Ingredienti:
2 porri
300 g di patate
500 ml di brodo vegetale
olio extravergine di oliva
sale q.b.
Preparazione:
Pulite i porri eliminando la parte inferiore tagliando 2 o 3 mm sopra le radici e sopra il gambo verde. Sciacquateli sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui terrosi e tagliateli a rondelle. Lavate e sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti. Mettete un filo d’olio in una casseruola, poi aggiungete i porri e le patate, mescolate e fate insaporire per un paio di minuti. Preparate del brodo e versatelo bollente sulle verdure fino a ricoprirle. Coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 30 minuti. Aggiustate di sale poi con un frullatore ad immersione, frullate tutto, aggiungendo altro brodo se la vellutata dovesse risultare troppo densa. Servite la vellutata di porri accompagnandola con dei crostini di pane.
5. Cavolini di Bruxelles
Ricchissimi di vitamina K, C e di fibre. I cavolini di Bruxelles avrebbero anche proprietà antitumorali grazie all’alta concentrazione di glucosinolati, responsabili anche del caratteristico sapore.
Cavolini di Bruxelles gratinati
Ingredienti:
400 g di cavolini di Bruxelles
50 g di asiago
25 g di parmigiano
20 g di burro
sale q.b.
pepe q.b.
Procedimento:
Pulite i cavolini tagliando un po’ la base ed eliminando le foglie esterne più dure. Cuocete al vapore per 15 minuti. Disponete i cavolini in una pirofila imburrata. Cospargete con sale, pepe, parmigiano grattugiato e pezzetti di asiago. Infornate a 200° per 10 minuti o fino a che la superficie non si sarà gratinata e servite caldi.