Lo stile Shabby Chic
di Virginia Torriani
Lo stile Shabby Chic si caratterizza per un raffinato tocco vintage, che dona agli interni un senso di maggiore accoglienza e intimità. Non a caso è uno degli stili di interior design più amati e apprezzati. Letteralmente, il termine shabby chic significa “trasandato elegante” e sta a indicare uno stile solo apparentemente usurato e invecchiato, in realtà frutto di studio e cura dei dettagli.
Elemento chiave di questa tendenza di arredamento sono i colori: devono essere chiari, con una forte predominanza del bianco in tutte le sue gradazioni e dei colori pastello molto tenui. Protagonisti della palette colore sono l’avorio, il grigio chiaro, il bianco, il beige, qualche tocco di rosa e di lillà.
Mobili, accessori e arredi si presentano come usciti direttamente dalla soffitta della nonna: non è necessario che siano realmente antichi, il tocco “polveroso” può essere garantito da apposite vernici che conferiscono alle superfici e in particolare al legno – materiale prettamente dominante in questo stile di arredo – un effetto délabré. La popolarità di questo stile è cresciuta proprio anche grazie al fatto che consente di recuperare e riutilizzare vecchi oggetti: qualsiasi mobile o pensile può diventare shabby con il giusto trattamento. Ad esempio, i mobili scuri di legno vengono trattati e verniciati usando colori tenui, poi decorati ad arte per dare l’effetto usurato e invecchiato tipico dei mobili antichi: la vernice qua e là spellata e scrostata, la patina di polvere, tipiche di un vecchio mobile vengono ricreate appositamente con tinture e tecniche ad hoc.
I tessuti di arredo sono il lino, il cotone, e i tessuti antichi abbinati in contrasto al pizzo. In camera da letto via libera ai copriletti dai colori chiari, meglio se fatti all’uncinetto o ricamati con volant, ricci e merletti. Bianco puro, ecru, tessuti sbiancati, fantasia con fiori d’epoca sono molto popolari e caratteristici dello stile shabby chic.
Anche i complementi di arredo fanno la loro parte: cuscini, mensole e soprammobili devono sempre avere un tocco vissuto e un po’ country, dalla cucina alla sala fino alla camera da letto. Scegliete qualche accessorio d’antan, che strizzi l’occhio all’arredamento d’altri tempi: una toeletta, un paravento, i manichini per confezionare abiti sartoriali così come un settimanile, un bello scrittoio, un servomuto o una cappelliera: daranno un tocco di autenticità vintage all’ambiente riprodotto.
Non possono ovviamente mancare qualche pianta in vaso e dei fiori recisi posti a portare colore e cura del dettaglio in ogni angolo delle stanze della casa, magari disposti in vasi recuperati da vecchie brocche in disuso.
Infine riservate un po’ di spazio a qualche candela per rendere nel complesso l’atmosfera ancor più romantica e rilassante.