Ora legale, come affrontare il cambiamento
di Virginia Torriani
Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, precisamente alle ore 2, le lancette dell’orologio si sposteranno avanti di un’ora. Il passaggio dall’ ora solare all’ ora legale favorisce il risparmio energetico facendoci guadagnare un’ora di luce in più al giorno, ma ha effetti anche sul nostro equilibrio, togliendoci un’ora di sonno.
Più luce, più vitamina D e meno stress
Acquistare un’ora di luce in più offre tra i suoi vantaggi la possibilità di uscire dal lavoro quando c’è ancora luce, un tocca sana per il buonumore e la vita sociale. L’ aumento delle ore di luce va di pari passo con una maggiore vitalità, grazie anche alla concomitanza con l’arrivo della primavera. Da un punto di vista scientifico inoltre va sottolineato che la luce solare stimola la produzione di vitamina D, una sostanza che aiuta il sistema immunitario e rafforza l’apparato osseo. Sfruttando di più e meglio la luce del sole siamo infine spronati a vivere maggiormente all’aria aperta e a compiere attività fisica, con un notevole vantaggio per tutto l’organismo.
Cambia il nostro ritmo sonno-veglia
Nel cambio di orario a esser intaccato non è solo l’orologio da polso, ma anche quello biologico, regolato sull’alternarsi giorno-notte. A incidere su questo ritmo circadiano è la melatonina, un ormone che viene sintetizzato quando è buio e che favorisce il sonno. Il problema con l’ora legale è che il sole sorge più tardi, rendendo più difficoltoso l’instaurarsi della modalità “veglia”, mentre di sera la luce dura più a lungo, confondendo di nuovo l’organismo sul tempo giusto per mettersi in modalità “riposo”. Con il passaggio all’ora legale sarà quindi opportuno prepararsi ad affrontare questa sorta di jet-leg in modo tale da adattarsi al cambiamento il più presto possibile.
Come affrontare al meglio il cambio dell’ora
Il sabato prima:
– Puntate la sveglia mezz’ora in anticipo
– Cercate di concentrare i vostri impegni nella prima parte della giornata
– Passate la serata in assoluto relax e andate a dormire un po’ prima del solito, puntando la sveglia al vostro orario consueto.
La domenica:
– Alzatevi quando suona la sveglia, non approfittate del fatto che sia domenica per fingere che l’ora non sia cambiata
– Evitate i pisolini pomeridiani
– Passate più tempo possibile all’aperto: la luce vi aiuterà a “settare” i vostri ritmi circadiani
– Non fate troppo tardi la sera
Il lunedì dopo:
– Fate un’ottima e abbondante colazione, resistendo alla tentazione di farla di fretta o di saltarla per recuperare un po’ del sonno che l’ora legale vi ha tolto.